Unione Nazionale Consumatori (UNC) è la prima associazione di consumatori in Italia. La sua fondazione risale al 1955 ad opera di Vincenzo Dona (1930-2006), riconosciuto pubblicamente come il fondatore del consumerismo italiano.
UNC è associazione indipendente da partiti politici e sindacati e ha come finalità esclusiva la tutela e la rappresentanza dei consumatori, perseguite attraverso le proposte di nuove leggi e l’attività di assistenza, informazione, educazione e orientamento rivolta ai cittadini attraverso i nostri sportelli.
UNC è membro del CNCU, il Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli utenti, presso il Ministero dello sviluppo economico. E’ associazione di promozione sociale approvata dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Inoltre UNC è ufficialmente notificata alla Commissione Europea come associazione di consumatori in Italia.
UNC è membro di Consumers’ International, di Consumers’ Forum e del Centro di Studi Giuridici sui Diritti dei Consumatori.
ASSISTENZA AI CONSUMATORI: ogni anno risolviamo migliaia di casi grazie ai nostri esperti. Se hai un problema da risolvere, utilizza lo sportello per ricevere assistenza personalizzata, clicca qui.
SEDI: la sede centrale di UNC si trova in Roma, in Via Duilio 13 (vedi Mappa), dove operano circa 30 unità, mentre su tutto il territorio nazionale, UNC ha oltre 150 sedi in altrettante città e in tutte le Regioni (vedi Dove siamo), costituiti su base prevalentemente volontaristica.
RISULTATI: grazie al nostro impegno sessantennale sono state approvate le prime leggi a tutela dei consumatori (dalla legislazione sul peso netto alle norme sulla sicurezza alimentare, dalla classificazione dei tessili alle norme sui prodotti elettrici) fino alla class-action (art. 140-bis Codice del Consumo). E’ stata proprio UNC a ottenere, nel 2013, la storica sentenza (Tribunale di Napoli) che per la prima volta in Italia ha accolto la class-action di una associazione di consumatori.
FINANZIAMENTI: in Italia (a differenza di quanto accade in molti paesi europei) le Associazioni dei consumatori non sono destinatarie di finanziamenti governativi. Le risorse per svolgere la loro attività derivano quindi dalle quote di iscrizione versate dai cittadini (vedi come associarsi) e da progetti realizzati a livello europeo e nazionale.